SIOXYL+ Solution per combattere definitivamente i batteri paradossali
La nuova soluzione a base di perossido d’idrogeno stabilizzato con glicerofosfati che aiuta il professionista nella completa decontaminazione delle tasche parodontali grazie alla sua azione abbinata al laser.
Con SIOXYL+ Solution inoltre ottieni ulteriori benefici operativi e clinici non possibili con la comune acqua ossigenata: risultato di ricerca scientifica grazie alle ricerche condotte dal prof. Gianluigi Caccianiga dell’Università Bicocca di Milano
I glicerofosfati mantengono il prodotto sempre fresco e neutralizzano gli effetti citotossici, aiutando inoltre la rigenerazione cellulare. Irradiata dalla luce laser, SIOXYL+ Solution amplia i suoi effetti battericidi anche verso i ceppi più aggressivi come quelli arancioni e rossi di Socransky. Parodontite, perimplantite, osteogenesi: SIOXYL+ Solution è utile in diverse situazioni cliniche con la stessa efficacia.
SINERGIA TRA LASER E OSSIGENO
Per un’efficace terapia del disagio parodontale, in primo luogo, è fondamentale decontaminare la tasca dalla carica batterica presente al suo interno. In caso di perdita di sostanza organica, è possibile abbinare l’utilizzo di SIOXYL+ Solution alla terapia laser per aumentarne l’efficacia, e favorire la rigenerazione di tessuto. Attraverso la produzione di ossigeno singoletto è possibile distruggere la membrana cellulare dei batteri presenti nella tasca parodontale, favorendo un profondo effetto decontaminante.
La sostanza più indicata per un’efficace decontaminazione è il perossido di idrogeno ultra concentrato contenuto in SIOXYL+ Solution, in grado di iper-ossigenare i tessuti molli e duri del parodonto con una semplice irrigazione di due minuti. La soluzione liquida libera così il radicale ossigeno singoletto (particella dalla brevissima emivita, circa 0,0045 microsecondi) in grado di legare gli acidi grassi della membrana batterica e di dissolvere quest’ultima, provocando la batteriolisi.
I test sviluppati dai professori Rey e Caccianiga (accademici presso le università Parigi Diderot e Milano Bicocca) hanno dimostrato che il perossido d’idrogeno è particolarmente efficace nel trattamento di alcuni ceppi batterici come la prevotella intermedia e l’actinobacillus actinomicetemcomitans. L’applicazione dell’energia laser, successiva all’irrigazione con perossido di idrogeno ha invece mostrato efficacia su tutti i batteri parodontopatogeni e, dagli ultimi test in vitro effettuati, anche sullo stafilococco aureo resistente agli antibiotici, responsabile delle infezioni cutanee nei pazienti defedati.
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